Le novità delle aziende associate ad Asso Fruit Italia i nuovi imballi di Frutthera Grovers .
All’Italian Fruit Village, il 6 febbraio alle 10,30, l’organizzazione di produttori (OP) Asso Fruit Italia (AFI) affronterà nell’ambito del focus “Ortofrutta 4.0”temi come la sostenibilità ambientale delle produzioni ortofrutticole, le innovazioni che riguardano il packaging, le nuove frontiere della “trasformazione” dando spazio alle novità che riguardano le varietà di uva da tavola.
Il direttore generale di Asso Fruit Italia, Andrea Badursi, ha così commentato: “Come è abitudine della nostra OP, Berlino rappresenta un momento importante per intensificare i rapporti già avviati con partner esteri e stabilirne nuovi”. Badursi ha poi aggiunto: “Quest’anno abbiamo deciso di impreziosire la nostra presenza in fiera con questo importante focus che sarà l’occasione per affrontare e condividere temi che occupano quotidianamente l’agenda di lavoro dell’OP. La competitività oggi si abbina a quelle attività che portano i prodotti ortofrutticoli ad essere esempi molto avanzati di quella che è l’idea sempre più diffusa di sostenibilità. Il consumatore è sempre più attento a caratteristiche come il residuo zero e non trascura poi il packaging che accompagna frutta e verdura prediligendo quello compostabile – ha spiegato Badursi, che ha evidenziato – le strategie che stanno mettendo in campo le aziende associate ad Asso Fruit Italia sono sostenute e incoraggiate dall’OP, proprio nell’appuntamento in programma all’Italian Fruit Village faremo vedere, nel corso dell’intervento di Federico Nicodemo, dell’ufficio commerciale Frutthera Grovers, il nuovo packaging adottato dall’azienda nostra associata che va nella suddetta direzione”.
Attesi poi gli interventi di Giuditta Signorella, agronomo e responsabile dell’Ufficio tecnico AFI, che si soffermerà sull’importanza dei piani operativi e delle misure in essi predisposte per attuare una sempre più diffusa pratica di agricoltura sostenibile.
L’agronomo Salvatore Pecchia, responsabile per AFI del comparto “Innovazione e progettazione”, affronterà il tema della trasformazione, che come ha spiegato, “va intesa come prospettiva attuabile al fine di dare valore aggiunto alle aziende già produttrici di “fresco” che possono realizzare nuove occasioni di reddito anche nel settore della trasformazione”. Salvatore Pecchia ha poi aggiunto: “è un comparto che stiamo monitorando e che offre spunti interessanti. Ovviamente, anche rispetto alla trasformazione la sostenibilità del prodotto e del processo devono arricchire di valore reale l’idea di qualità che accompagnerà i trasformati”.
Al dibattito parteciperà inoltre Giuseppe Coladonato, consigliere delegato innovazione varietale, che illustrerà le principali novità varietali che coinvolgono direttamente l’uva da tavola, fra le produzioni maggiormente incisive nell’offerta AFI.
Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale all’agricoltura della Basilicata, Francesco Fanelli.