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NUTRACEUTICA, RICERCA AVANZATA PER UN MERCATO IN CONTINUA CRESCITA

All’Italian Fruit Village, durante il Fruit Logistica, Pietro Campiglia, professore ordinario dell’Università degli Studi di Salerno e direttore del Dipartimento di Farmacia, presenta i risultati di una ricerca call’interno della quale sono state individuate molecole antipertensive e peptidi in grado di proteggere da stress ossidativo il tratto gastro intestinale e il sistema cardiovascolare.

Un progetto di ricerca portato avanti dal Dipartimento di Farmacia (DIFARMA) dell’Università degli Studi di Salerno, ha consentito di investigare le proprietà nutraceutiche di diverse matrici alimentari di origine animale e vegetale, sia “nuove” che legate alla tradizione del nostro territorio, al fine di realizzare innovativi prodotti nutraceutici e nuovi alimenti funzionali.

Pietro Campiglia, professore ordinario del DIFARMA e il ricercatore Giacomo Pepe illustreranno come, nel corso dello studio, siano riusciti a individuare alcune molecole bioattive responsabili dell’attività antipertensiva della Spirulina platensis, un cianobatterio filamentoso blu-verde, e diversi peptidi antiossidanti in grado di proteggere dallo stress ossidativo il tratto gastro intestinale e il sistema cardiovascolare identificati, rispettivamente, nella ricotta e nel gelato a base di latte di bufala. Tradizionalmente lo scopo primario dell’alimentazione è quello di fornire, attraverso il cibo, l’energia ed i componenti (acqua, proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali) necessari a soddisfare le esigenze nutrizionali di base di ogni essere vivente. In effetti, però, sono sempre più numerose le evidenze scientifiche secondo le quali alcuni alimenti, o parti di essi, indipendentemente dal loro valore nutrizionale, sono in grado di migliorare il benessere psico-fisico della persona o di ridurre l’insorgenza di alcune condizioni patologiche. Tali alimenti vengono oggi definiti alimenti “funzionali” o “nutraceutici”, e la Nutraceutica è la scienza che ne studia le proprietà benefiche sulla salute dell’uomo. In particolare con il termine Nutraceutico si fa riferimento a specifiche sostanze presenti negli alimenti con note proprietà medicamentose mentre con il termine “alimenti funzionali” si indica un cibo vero e proprio (o addizionato) che mostra direttamente proprietà benefiche tramite la sua introduzione nella dieta alimentare. I confini tra le due categorie non sono così netti e spesso si finisce con l’usare il termine nutraceutico in un’accezione più ampia che comprende cibi e bevande funzionali e integratori alimentari. La nutraceutica, difatti, è attualmente individuata come strumento di prevenzione e di “benessere”, perché, rappresentando l’alimentazione una necessità quotidiana, costituisce una sorta di terapia “continuativa” utilizzabile per tutta la vita, senza i rischi di tossicità concettualmente intrinseci all’impiego dei farmaci. Ciò ha determinato un sempre maggiore interesse a sviluppare nuovi prodotti nutraceutici, aventi funzionalità ben precise, che presentino un buon livello di efficacia dimostrata scientificamente nella prevenzione e nella terapia di malattie cardio-vascolari, osteoporosi e diabete, in presenza di effetti collaterali, minimi o praticamente nulli. Per tali ragioni, i nutraceutici rappresentano un mercato che, nonostante il periodo di crisi mondiale, registra una continua crescita, offrendo notevoli opportunità di investimento sia per l’industria farmaceutica che per quella alimentare. Difatti, la nutraceutica rappresenta un valido strumento impiegabile per migliorare la competitività delle imprese del settore agroalimentare mediante la diversificazione e la validazione dei prodotti estendendo, in tal modo, la loro capacità di inserimento nei mercati nazionali ed internazionali.

Posted in Eventi, FRUIT LOGISTICA, Fruit Logistica 2020, ITALIAN FRUIT VILLAGE, News

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